Dopo aver dedicato un ottimo articolo a Dimenticami Trovami Sognami, Rupert Wolf ha scritto anche un’ottima recensione a Real Mars sul suo blog Storie del mattino.
Ecco cosa scrive del romanzo di Alessandro Vietti:
“Real Mars è un romanzo di fantascienza “sociale”, la missione spaziale rimane più sullo sfondo, rispetto alle dinamiche umane e disumane che si sviluppano attorno alla missione.
Forte di un’ironia tagliente e sottile, Vietti racconta tali dinamiche in modo cinico, aberrante, disumanizzante, propagando in avanti nel tempo la deriva etica e mediatica della società attuale, così da offrire al lettore un retrogusto di distopia estremamente vicina alla nostra realtà. L’autore spesso accosta momenti al limite del grottesco con situazioni ad alta drammaticità, tanto da ricordare il Mark Twain di Un americano alla corte di re Artù (gran bel romanzo, uno dei pochi che ho riletto più volte). Così facendo, delinea un tritacarne massmediatico degno di Hunger Games, ma molto più subdolo e reale.”
“[…] con il suo stile ironico e pungente ed un ottimo momtaggio, Vietti trascina rapidamente lo spettatore (sic!) attraverso i 121 milioni di kilom… ehm le 300 pagine del libro. E, se ripensiamo alle tematiche principali del libro, con la morbosità degli spettatori, i contrasti tra le esigenze di missione e quelle di tras-missione, e quella sensazione da cavie da laboratorio, Real Mars ha tutti i requisiti per ispirare una bella puntata di Black Mirror.”
(leggi tutta la recensione sulle pagine di Storie del mattino.)
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