Quella di Luigi Musolino è una delle voci più personali, terrificanti e memorabili del panorama horror italiano. Noi lo abbiamo conosciuto qualche anno fa alla mitica Miskatonic University di Reggio Emilia, in occasione della presentazione del suo Uironda e da allora abbiamo preso a inseguirci a vicenda, complice qualche amicizia comune, cercando di intercettarci e riuscire a combinare qualcosa insieme.
Nonostante ci si muova in ambiti letterari contigui ma poco sovrapponibili, qui nella Zona crediamo di saper riconoscere un grande narratore quando ci capita di leggerlo, e con Luigi Musolino non abbiamo mai avuto dubbi.
Il problema (!) è che Musolino si ostina a scrivere horror, mentre noi siamo sulla sponda fantascientifica della letteratura di genere (nessun pregiudizio nei confronti della letteratura di paura, ma qui in Zona 42 non ci sentiamo sufficientemente competenti nel genere per proporla con cognizione di causa ai nostri lettori).
Poi è successo che le scelte fatte dalla nostra casa editrice sono diventate negli anni via via sempre più inclusive, e le barriere tra i generi sempre più morbide. Quando con Chiara Reali abbiamo varato la nostra nuova collana 42Nodi, abbiamo deciso di essere programmaticamente aperti a tutte le proposte che si muovono entro i mutevoli confini della letteratura di genere.
Questa scelta ci ha permesso (finalmente!) di coinvolgere Luigi Musolino nei nostri programmi, con reciproca soddisfazione.
Ecco quindi Pupille, la prima proposta indubitabilmente horror della nostra casa editrice.
Pupille porta la Zona dove non era mai stata prima, con una storia agghiacciante che unisce la suggestione delle antiche fiabe a un’ambientazione provinciale, per un orrore in cui traspare tutta l’angoscia della contemporaneità.
Pupille arriverà in libreria a breve, ma è già possibile prenotare il libro di Luigi Musolino e leggerne un’anteprima gratuita nella pagina che gli abbiamo.
…