Per Zona 42 questo primo anno di attività non si poteva concludere in maniera migliore. Siamo appena nati, abbiamo appena tre volumi all’attivo, ma non abbiamo mancato di farci notare per la qualità delle nostre proposte.
Autocelebrarsi non è mai troppo simpatico, ma volevamo condividere con i nostri lettori le gioie e la soddisfazioni che questi primi mesi di attività di Zona 42 ci hanno regalato.
Per cominciare, Wired ha segnalato Desolation Road tra i cinquanta libri dell’anno. Insieme a nomi come Thomas Pynchon, Dave Eggers o Donna Tartt, ci siamo anche noi. Non male per il volume d’esordio di una microscopica realtà editoriale come la nostra, no?
Ma le soddisfazioni non finiscono qui: il sondaggio lanciato da Il Libraio tra le librerie indipendenti ha visto il romanzo di Ian McDonald nominato tra i 18 volumi dell’anno scelti e consigliati dai librai italiani. Questa segnalazione ci riempie di orgoglio perché evidenzia come il lavoro lungo e faticoso che stiamo portando avanti con le librerie sparse sul territorio sia in grado di portare qualche frutto.
Altri motivi di soddisfazione ci provengono dalla rete degli appassionati. I nostri volumi compaiono spesso e volentieri tra i più nominati nei sondaggi e nelle classifiche di fine anno stilate dai lettori. Nel gruppo di facebook dedicato alla letteratura di fantascienza, un gruppo che conta oltre 3000 membri iscritti, i nostri libri si stanno piazzano nelle prime dieci posizioni (il sondaggio non si è ancora concluso, se vi sono piaciuti i nostri libri andate a votarli!). Se quello di facebook è l’esempio più visibile, non mancano blog e forum in cui si parla di noi.
Chiudiamo il 2014 consapevoli che il nostro percorso è appena cominciato, che se siamo tutt’altro che tranquilli dal punto di vista economico, lo siamo decisamente di più riguardo la qualità delle nostre proposte. Sappiamo bene quanto difficile sia la situazione nel mondo là fuori, con i lettori che calano costantemente di numero e le librerie che chiudono, ma siamo altrettanto consapevoli che le buone storie avranno sempre un loro pubblico. Noi cercheremo di lavorare su questo aspetto, proponendo storie che rimangano nella memoria del lettore, che lo stupiscano e lo meraviglino, che lo inquietino, lo divertano e lo appassionino.
Ringraziamo i librai che ci hanno sostenuto, i lettori che hanno letto i nostri libri e quelli che li leggeranno. Ringraziamo il pubblico degli appassionati che abbiamo sentito per tutto l’anno appoggiarci, sostenerci e essere comunque sempre dalla nostra parte. Ringraziamo chi ci è venuto ad ascoltare alle nostre presentazioni, chi si è fermato a fare quattro chiacchiere e tutti quelli che nel corso dell’anno ci hanno detto che no, loro non leggono fantascienza, però hanno provato lo stesso i nostri libri, spesso con grande soddisfazione.
Ora ci rimbocchiamo le maniche, che tra qualche settimana uscirà il nostro prossimo volume, e vi facciano i nostri migliori auguri per un meraviglioso 2015!
Giorgio Raffaelli & Marco Scarabelli