Il nuovo Nodo in uscita a inizio aprile a cura di Chiara Reali segna il ritorno della collana alla fantascienza più originale e suggestiva.
Eros Philia Agape, di Rachel Swirsky, tradotta da Rosita Pederzolli, è risultato finalista ai Premi Hugo e Locus, e a quello dedicato alla memoria di Theodore Sturgeon.
Ecco la copertina che abbiamo preparato per presentarvelo.
Rachel Swirsky
EROS PHILIA AGAPE
traduzione di Rosita Pederzolli
pagg. 88 | ISBN 9791280868114 | € 9,90
Eros Philia Agape (tre parole che in greco declinano il senso dell’amore) indaga il mistero di una relazione unica, quella tra un’umana e il suo compagno robot.
Adriana è una donna ricca reduce da un’infanzia traumatica, Lucian è il suo compagno artificiale, costruito per rispondere ad ogni esigenza della sua proprietaria.
Ma Lucian è sin troppo evoluto, impara e sviluppa nuove capacità fino a inoltrarsi nei territori ambigui dell’emozione. E non importa che il rapporto con Adriana diventi sempre più importante e che decidano insieme di crescere una figlia, gli interrogativi sulla natura del loro amore si fanno presto ineludibili.
Rachel Swirsky affronta il tema dell’intelligenza artificiale introducendo con Lucian un punto di vista originale, capace di miscelare emozioni e tecnologia, accompagnando chi legge all’interno dei dubbi e delle implicazioni di un dilemma che conduce, pagina dopo pagina, a un epilogo inesorabile.
Eros Philia Agape sarà disponibile in libreria dal 5 aprile ma è già possibile prenotarlo nel formato che preferite e leggerne un estratto gratuito sulla pagina che gli abbiamo dedicato.
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