Siamo alla fine dell’anno ed è tempo di bilanci. Diamo allora uno sguardo a quel che abbiamo combinato nella Zona negli ultimi dodici mesi pronti a ripartire per un 2025 che ci auguriamo colmo di belle letture.
Nel 2024 abbiamo pubblicato quattordici libri, due novità e la nuova edizione di DTS nella collana I libri dell’Iguana, tre nella neonata collana Caronte e otto nella collana 42Nodi. Avremmo dovuto pubblicarne altri due, ma il quarto volume degli scritti di Elvezio Sciallis è in ritardo, così come il romanzo di Lindsey Drager Perdute le figlie. Se per il primo la responsabilità della mancata uscita è solo nostra, per il secondo abbiamo avuto degli intoppi nella gestione di diritti e traduzione e questo ci ha costretto a fare slittare l’uscita del volume nel 2025 (il romanzo arriverà a febbraio).
Quest’anno la redazione di Zona 42 si è arricchita di nuove preziose collaborazioni: i nuovi curatori Luigi Musolino e Vargas, insieme a Elena Giorgiana Mirabelli, una certezza della casa editrice, hanno contribuito in modo importante a rendere quest’annata una delle migliori mai vissute in Zona 42.
Tra le novità dell’anno vanno infatti citati il debutto di Vargas alla guida della collana 42Nodi per i titoli in traduzione e il sorprendente successo della collana Caronte curata da Luigi Musolino. Non avevamo dubbi che i titoli scelti da Musolino sarebbero andati bene, ma non ci aspettavamo andassero così bene. Oltre a ringraziare il curatore della collana, ci pare doveroso sottolineare come la scena horror italiana abbia accolto le nostre proposte. Siamo arrivati alla letteratura perturbante in punta di piedi, con attenzione e rispetto, e crediamo siano questi, oltre ai libri proposti, i motivi del successo di Caronte.
Nel corso del 2024 abbiamo partecipato a dodici manifestazioni librarie, dalle più grandi e frequentate a quelle più piccole, da quelle generaliste a quelle dedicate specificatamente alla letteratura di genere. Siamo tornati da queste manifestazioni molto soddisfatti, sempre più consapevoli del valore del nostro progetto, della capacità di attirare costantemente nuove persone intorno ai nostri libri e della passione che condividiamo con voi.
Il ricordo migliore dell’anno arriva però a giugno, quando Zona 42 ha festeggiato a Modena i suoi primi dieci anni, e l’entusiasmo, la partecipazione, la gioia e l’interesse che hanno caratterizzato quella giornata è stata una delle esperienze più memorabili di tutti questi anni di attività.
Dal punto di vista “commerciale” il 2024 è stato ricco di soddisfazioni. Se del successo di Caronte abbiamo parlato poco più sopra, le due proposte de I libri dell’Iguana hanno confermato il trend positivo che la fantascienza italiana vive qui in Zona 42, trend che speriamo di confermare con le proposte in arrivo nel corso del 2025.
Altrettanto bene è andata la collana 42Nodi, con i picchi della seconda metà dell’anno per i due titoli di Luigi Musolino e Francesco Spiedo. Da segnalare l’ottimo risultato di due uscite nel 2023 che non fanno che confermare l’ottimo momento che sta vivendo la narrativa più oscura: Ombre dei Vivi e dei Morti e Trofeo continuano ad essere tra i nostri Nodi più venduti, ed è davvero una bel riconoscimento al lavoro di Lucio Besana ed Emanuela Cocco.
Il libro più venduto dell’anno è stato Il pescatore di John Langan, tradotto da Alice Rossi. Avere l’autore ospite a Stranimondi ha senza dubbio contribuito al successo del volume, ma siamo anche convinti che Luigi Musolino non potesse fare una scelta migliore per proporre la nuova collana Caronte al nostro pubblico.
Qui di seguito trovate i libri che ci han dato più soddisfazione nel corso del 2024 nelle rispettive collane:
1 – Stasera faremo cadere il cielo, a cura di Giuliana Misserville;
2 – Cronache dalla Deriva, di Carlo Roselli;
3 – Libellule nella rete, di Loretta B. Angiori;
1 – Il Pescatore, di John Langan, traduzione di Alice Rossi;
2 – Siamo qui per farci male, di Paula D. Ashe, traduzione di Claudio Kulesko;
3 – Qui, altrove, di Matthieu Simard, traduzione di Anna D’Elia e Jessy Simonini;
1 – Della donna aracnide, di Luigi Musolino;
2 – Ombre dei Vivi e dei Morti, di Lucio Besana;
3 – Addio arrivederci ciao, di Francesco Spiedo;
4 – Trofeo, di Emanuela Cocco;
5 – Al limite del possibile, di Claudio Kulesko;
6 – Pupille, di Luigi Musolino;
Ringraziamo tutte le persone che ci hanno seguito e sostenuto anche quest’anno.
Ci auguriamo che le nostre scelte siano state di vostro gradimento e vi aspettiamo in Zona anche nel 2025.
(Per uno sguardo su quel che stiamo preparando e sulla nostra nuova campagna abbonamenti QUI trovate tutte le informazioni.)
Auguri per un 2025 stupefacente!
Buone letture!
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