Ecco la copertina de La fine della fine di ogni cosa, scritto da Dale Bailey e tradotto da Thomas D’Aguì, la prima proposta del 2022 per la nostra collana 42 Nodi a cura di Chiara Reali.
Dale Bailey | La fine della fine di ogni cosa
traduzione di Thomas D’Aguì
pagg. 80 | ISBN 9788898950942 | € 9,90
Cosa faresti del poco tempo che ti rimane quando il mondo si avvicina inesorabilmente alla fine?
Ben e Lois finiscono nella comunità isolata di Cerulean Cliffs, ospiti di un vecchio amico, mentre il mondo viene lentamente avvolto dalla rovina, un evento catastrofico che distrugge tutto sul suo cammino lasciando dietro di sé solo terra bruciata e cenere.
In questa località sull’orlo del baratro una piccola comunità di artisti celebra ogni notte una festa suicida mentre il mondo è sempre più prossimo all’estinzione, consumato da una strana entropia.
In La fine della fine di ogni cosa Dale Bailey mescola sapientemente suggestioni horror e fantascientifiche per proporre una storia che si interroga sul nostro ruolo in un mondo dal destino segnato.
Dale Bailey è un autore americano di otto tra romanzi e volumi antologici. Un suo racconto è stato adattato per la serie televisiva Masters of Horror di Showtime. La sua fiction ha vinto lo Shirley Jackson Award e l’International Horror Guild Award ed è stata nominata per i premi Nebula e Bram Stoker. Dale Bailey vive in North Carolina con la sua famiglia.
La fine della fine di ogni cosa ha vinto lo Shirley Jackson Award.
La fine della fine di ogni cosa sarà disponibile in libreria dal 23 febbraio ma è già possibile prenotarlo nel formato che preferite e leggerne un estratto gratuito sulla pagina che gli abbiamo dedicato.
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