Valerio Porcu ha pubblicato su Tom’s Hardware quella che ad oggi è forse la recensione più approfondita e articolata a Madre Nostra, di Stefano Paparozzi.
Ve ne proponiamo qualche estratto.
“[…] Madre Nostra è prima di tutto un romanzo ben costruito, e in secondo luogo un’azione coraggiosa. Paparozzi ha usato una tecnica difficile per affrontare un compito arduo: il diario personale per raccontare un personaggio dell’altro sesso, e per di più anagraficamente lontano. Evidentemente a questo autore piacciono le sfide.”
“Finirete per affezionarvi a Miriam, per sentire la rabbia che sentono lei e altri, soffrire con lei le pene che deve affrontare, a sperare con lei che le cose vadano come vorrebbe. E arriverete alle ultime pagine pieni di emozioni, leggerete l’epilogo del narratore – spero per voi – con il cuore rigonfio e magari una timida lacrima sul punto di bagnarvi il volto.”
(leggi tutta la recensione sulle pagine di Tom’s Hardware)
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