SIAMO QUI PER FARCI MALE, di Paula D. Ashe
Traduzione: Claudio Kulesko
Volume vincitore Shirley Jackson Award - Volume finalista Bram Stoker Award
VERSIONE CARTACEA
240 pagine, formato 14x19, brossura cucita a filo refe con copertina a quattro ante.
Euro 16,90 - Spedizione gratuita in tutta Italia. (Disponibile dal 22 maggio)
EBOOK
IL LIBRO
"Sopra di noi, la pallida luce delle stelle morte danzava capricciosa attraverso territori oscuri e desolati. Come faceva ancor prima che nascessi; come farà quando non sarò altro che polvere.
Il dolore è la sorgente di tutta la materia. È la forza che tiene assieme l’universo e quella che, un giorno, lo farà a pezzi, per poi ricostruirlo da capo."
Una creatura con la faccia di denti che costringe le proprie vittime a terribili atti di automutilazione. Rapporti familiari messi a dura prova dalle gesta di un serial killer. Regioni della psiche infestate da traumi irrimediabili, da ossessioni che si fanno carne e sangue. Ancora, punti di vista inediti sulle malefatte di Jack lo Squartatore e un culto religioso che predica il Vangelo del Dolore. Una catena d’inspiegabili omicidi di bambini che sconvolge la quiete di una sonnolenta cittadina americana. Abusi che permangono oltre la morte.
Con i dodici racconti di Siamo qui per farci male – dodici tasselli oscuri, crudeli, intimi, poetici, che vanno a comporre un grottesco mosaico che evoca l’opera di Clive Barker e David Cronenberg – Paula D. Ashe, una delle voci più potenti del nuovo horror contemporaneo, ci conduce in luoghi abitati da sinistre presenze, ma dove il mostro più spaventoso è l’umanità. Un’umanità che sguazza nelle tenebre, disposta a qualsiasi cosa per uno spiraglio di luce.
ATTENZIONE: questo volume contiene violenza estrema, orrori indicibili, inferni urbani e letteratura.
PAULA D. ASHE
Autrice americana di narrativa oscura, Paula D. Ashe ha vinto con Siamo qui per farci male lo Shirley Jackson Award ed è risultata finalista al Bram Stoker Award. È stata redattrice associata per Vastarien: A Literary Journal, una rivista letteraria ispirata all’opera di Thomas Ligotti.
Vive nel Midwest con la sua famiglia.
TRADUZIONE
Claudio Kulesko è filosofo, scrittore e traduttore. Con Zona 42 ha pubblicato Al limite del possibile.