Sono tanti i motivi per cui il fine settimana di Book City a Milano rimarrà per parecchio tempo tra i ricordi migliori di Zona 42.
Per cominciare c’è stato l’arrivo di Sam J. Miller a Milano, per una presentazione speciale de La città dell’orca.
Che Sam J. Miller fosse un grande autore lo sapevamo già, ma ci ha fatto davvero molto piacere scoprire una persona preparata, disponibile, gentilissima, che si è messa a completa disposizione di Zona 42 per un intero pomeriggio. Prima l’intervista con Angela Bernardoni che ha preceduto la presentazione (la potete leggere su Stay Nerd). Quindi l’incontro al Covo della Ladra, cominciato con la lettura in parallelo inglese/italiano di un capitolo del romanzo (e un grazie infinito lo dobbiamo, al solito, a Chiara Reali, che se non ci fosse bisognerebbe inventarla!), proseguito con la discussione sui tanti temi e suggestioni che arricchiscono La città dell’orca e culminato in uno scambio di domande e risposte con il pubblico. Sam J. Miller è stato tanto preciso, quanto illuminante, politicamente esplicito e divertente.
E per finire le chiacchiere fatte in attesa del treno che avrebbe riportato Sam J. Miller e Juancy a Venezia, con le ipotesi di collaborazioni future, il gossip sul mondo della fantascienza americana, i consigli di lettura e la scoperta di avere più di un autore in comune tra i nostri preferiti. Una conclusione speciale per una giornata perfetta.
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Se sabato è stato il giorno di Miller, domenica è stato quello della Zona: a raccontare il nostro progetto ci hanno raggiunto in libreria Elisa Emiliani, Giorgio Majer Gatti, Chiara Reali, Nicoletta Vallorani e Alessandro Vietti. Nella chiacchierata con il pubblico abbiamo cercato di evitare toni troppo celebrativi ma – oh! – l’idea che la Zona stia facendo un gran bel lavoro è emersa nonostante tutto…
Da segnalare l’intervento fuori programma di Michele Vaccari, autore di Un marito, coinvolto soprattutto nella sua veste di editor della collana Altrove di Chiarelettere, collana che per certi versi ha proposto un percorso letterario parallelo a quello che stiamo cercando di portare avanti con Zona 42.
Prima di lasciarvi ai video delle due presentazioni, registrate dalle dirette facebook che sono una caratteristica ormai consolidata per tutti gli eventi che si svolgono al Covo della Ladra, vogliamo ricordare (e ringraziare!) Mariana, la mirabolante, instancabile, pirotecnica libraia del Covo. Nei due giorni passati a Milano era ovunque, sempre sorridente, sempre efficiente e sempre sul pezzo. Senza di lei non sarebbe stata la stessa cosa, e non per i semplici doveri di ospitalità, ma per quel tocco in più che trasforma una collaborazione professionale in un rapporto umano.
Al Covo ci torneremo di sicuro: nel frattempo, buona visione!
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